"Fascicolo contenente il carteggio tra Lelio Vittorio Valobra, in qualità di console dello stato d'Israele, e l'avvocato Eli Nathan di Tel Aviv incaricato di reperire e presentare alle autorità tedesche la documentazione presente in Italia relativa alla requisizione di beni di proprietà di cittadini ebrei, beni giunti a Genova sul piroscafo ADANA, nel 1942. Secondo un certificato emesso da Valobra, in qualità di Presidente della Delasem:\"Tutte le masserizie, bagagli, lifts ecc. di pertinenza di profughi ebrei provenienti dall'Europa Centrale e come tali considerati nemici dello Stato Italiano, vennero confiscati e posti a disposizione di un sequestratario nominato con ordinanza del Prefetto di Genova del 24 novembre 1942; La maggior parte di questi beni pertinenti ai profughi ebrei dell'Europa Centrale, vennero trasferiti in provincia di Alessandria (Ovada e Arquata Scrivia) onde sottrarla al pericolo di bombardamenti aerei; tutte le masserizie, verso la fine dell'anno 1943 e nel primo semestre del 1944, a seguito dell'occupazione delle truppe tedesche, vennero poste a disposizione del comando germanico che ne dispose a suo arbitri\" In allegato al fascicolo copie autentiche di documentazione 1942-1943."@ita . "fascicolo\n\ncartaceo"@ita . "152.\"avv. Eli Natha\" [Sequestro beni piroscafo ADANA]"@ita . . . . "152.\"avv. Eli Natha\" [Sequestro beni piroscafo ADANA]"@ita . .