[Anagrafe]
http://lod.ehri-project-test.eu/units/it-002845-st0032-000113 an entity of type: RecordSet
Nel 1800, gli ebrei di Milano privi di un'organizzazione comunitaria ufficiale, dipendevano, secondo quanto stabilito dal codice civile austriaco, dalla comunità-madre, Mantova. Quest'ultima, oltre alle questioni religiose e di culto, si occupava anche delle registrazioni anagrafiche, compilate sin dalla fine degli anni '20 dal rabbino Guglielmo Treves prima e Prospero Moisè Ariani poi. Nel 1842 con la fuga di ebrei mantovani dalle manifestazioni antisemite cresce la popolazione ebraica a Milano dando avvio, nel 1855, alla prima struttura ufficiale, il Consorzio israelitico.
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113
[Anagrafe]
4
buste
7
fascicoli
5
registri
La serie riunisce le carte testimonianti il movimento demografico della popolazione ebraica (1) dalla metà dell'800 fino al 1965 con importanti lacune relative agli anni dal 1893 al 1945. In particolare si conservano elenchi degli iscritti alla comunità di Milano, i fogli di famiglia, i registri di nascita, matrimonio e morte, richieste di dati anagrafici per la regolarizzazione della posizione e dello schedario, statistiche demografiche della popolazione ebraica dal 1956 al 1960, certificati e indice delle professioni, indirizzari. Si precisa che il titolo della serie"Anagraf" è stato attribuito sulla base delle carte in essa descritte, in assenza di dati storici sull'istituzione del servizio demografico.
(1) Per un ulteriore approfondimento sull'origine della comunità di Milano si rimanda alla"Rubrica degli israelit", un registro manoscritto di stato civile conservato presso l'Archivio Storico Civico milanese, in cui sono segnalati i nomi degli ebrei a Milano dall'inizio dell'Ottocento fino al 1867. Il primo ebreo"milanes" registrato fu Salomone Pavia giunto da Mantova nel 1801.
La serie è stata ordinata per fascicoli cronologicamente crescenti; in coda sono stati invece organizzati i registri di Stato civile che ci sono rimasti.