"Carta d'identità di Emilio Brull con il timbro\"di razza ebraic\" rilasciata dal Comune di Milano l'8 luglio 1939; intimazione del Partito nazionale fascista (PNF) per la riconsegna da parte di Emilio Brull della tessera e del distintivo del PNF in quanto ebreo; fotografie sul lavoro coatto a Milano nel 1942 con didascalie del CDEC; scheda della Regia Prefettura di Milano - servizio del lavoro, relativa alla\"Mobilitazione degli ebrei in Servizio del Lavor\" intestata a Hilda Bloch, moglie di Emilio Brull; scheda sanitaria di Emilio Brull rilasciata a Chiasso il 24 novembre 1943; tesserino della\"Croce Rossa Svizzera - soccorso ai fanciull\" intestato a Rita Brull, figlia di Emilio; legittimazione delle imprese svizzere di trasporto per ottenere un mezzo biglietto ordinario di terza classe, per gli internati dei campi di lavoro e gli emigranti; dichiarazione di Hilda Brull relativa al permesso di soggiorno nel territorio comunale di Locarno; contratto di lavoro di Emilio Brull presso il Parkhotel di Locarno; comunicato del Dipartimento cantonale di polizia - Ufficio cantonale stranieri alla gendarmeria cantonale di Muralto; Emilio Brull al Commissariato per la requisizione degli alloggi di Milano ed alla Commissione per le provvidenze ai perseguitati politici antifascisti e razziali; ricevuta del Ministero del Tesoro - Direzione generale per le pensioni di guerra; Rita Brull Guetta al CDEC sulla donazione dei documenti del padre per fini di ricerca."@ita . "fascicolo\n\ncartaceo\n\n29\n\ncc."@ita . "84. Brull Emilio"@ita . . . . "84. Brull Emilio"@ita . . .