. . . . "Il fondo raccoglie carte della famiglia Artom di carattere politico quali tessere partigiane, distintivi di brigata degli oppositori al regime fascista e dei partigiani della Resistenza; documenti personali quali carte d'identità, passaporti e denunce di appartenenza alla razza ebraica, certificato di attribuzione della medaglia d'argento ad Emanuele Artom per ricompensa al valore militare. Tra la documentazione cartacea descritta è conservata la corrispondenza intrattenuta da Amalia Artom con le autorità per la proposta di assegnazione di una via della città di Torino al figlio, il carteggio con il CDEC per la pubblicazione dei diari, una raccolta di lettere e minute per anniversari vari e per la celebrazione del ventennale della morte del figlio nonché la sentenza della Corte d'Assise di Torino nel processo contro i collaborazionisti del regime fascista a cui Amalia ed Emilio Artom parteciparono in qualità di testimoni. Tra le carte si segnalano inoltre i lunari israelitici dell'anno ebraico 5711, 5714 e 5715."@ita . . "Fondo Emanuele Artom"@ita . "La distinzione in cinque raccoglitori data al momento della donazione è stata rispettata. Tuttavia si sono effettuati spostamenti di materiale al fine di rendere più coerente la struttura del fondo che, pertanto, è stato organizzato in serie tenendo conto dei diversi soggetti produttori (Amalia Segre, Emilio, Ennio ed Emanuele Artom), della genesi documentale e della precedente sistemazione. La segnatura è formata da un codice che rispecchia la struttura dell'archivio, costituito da: numero del fondo, numero della serie e numero dell'unità con numerazione chiusa a catena; riportata sui fascicoli, la segnatura ne permette l'identificazione. Il titolo dei fascicoli, quando originale, è stato riportato fra virgolette. Si è inoltre proceduto al conteggio di tutte le carte."@ita . "Fondo Emanuele Artom"@ita . . . "4\n\nbuste\n\n35\n\nfascicoli"@ita . . . .