. . "Ettore Ovazza"@ita . "Ettore Ovazza nasce alla fine dell'800 da un'importante famiglia della borghesia ebraica torinese. E' stato uno dei principali banchieri piemontesi del primo novecento. Allo scoppio della Grande guerra si arruola come volontario e al termine aderisce al fascismo partecipando alla fondazione della sezione torinese e all'organizzazione della marcia su Roma. Negli anni '20 prende parte attivamente ai lavori di alcuni ministeri economici. Antisionista convinto nel 1934 fonda la rivista\"La nostra bandier\" attraverso la quale sostiene il fascismo e caldeggia una sempre più forte adesione ebraica al regime fascista. Con le leggi del 1938 è costretto a dimettersi da ogni incarico pubblico. Nel 1943 viene catturato dai tedeschi con la moglie Nella e i figli Riccardo ed Elena in procinto di fuggire per la Svizzera. L'intera famiglia Ovazza viene sterminata dalle SS all'interno della scuola comunale di Intra."@ita . "Ettore Ovazza"@ita . .