. . "Associazione donne ebree d'Italia. ADEI-WIZO"@ita . "L'ADEI nasce a Milano nel 1927 grazie al contributo di Berta Cammeo in Bernstein che, nel 1925, accogliendo favorevolmente l'interesse della signora Margulies verso la creazione di\"un'associazione femminile ebraica per il lavoro sociale in Palestin\" lanciò una prima associazione di soccorso per le donne ebree; questo primo gruppo di socie, riunito settimanalmente nella casa della signora Bernstein in via Gioberti, si trasformò nell'ADEI. Il 23 maggio 1927 l'assemblea costituente si riunì, ne approvò lo statuto (1) e ne definì gli scopi. Così si legge all'art. 2:\"l'associazione ha lo scopo di: a) promuovere la diffusione della cultura e dello spirito ebraico fra le donne e i fanciulli ebrei d'Italia; b) contribuire allo sviluppo delle istituzioni israeliane che assistono la maternità e l'infanzia; c) di collaborare con le istituzioni locali di assistenza e beneficienza ebraica in Italia, pel il raggiungimento dei loro fini e per integrarne l'opera; d) coadiuvare alla prepazione della donna ebrea per le particolari funzioni alle quali è chiamata in Israel\" (cfr. b. 1, fasc. 4). L'organizzazione dell'ADEI è evidente sin dalle origini: l'articolo 1 oltre ad istituire l'Associazione delle donne ebree d'Italia ne stabilisce la sede centrale a Milano in foro Bonaparte n. 24, mentre l'art. 18 sancisce la costituzione di sezioni locali nelle città dove risiedono almeno venti socie. Già nel verbale d'assemblea del 20 marzo 1928 oltre alla sede centrale figurano le sezioni di Torino, Genova e Ferrara; pian piano si assiste ad una crescita dell'ADEI-WIZO con la nascita di nuove sezioni, quali Venezia, Firenze, Tripoli, Padova (1928-1929), Roma, Alessandria (1930), Trieste e Pisa (1931). Un discorso a parte merita Milano: culla dell'associazione, nel capoluogo lombardo si costituisce, nel 1929, anche una sezione ADEI, che aderendo al programma della centrale, si identifica con essa e se ne distacca solo a partire dal 1951 (cfr. Serie Consiglio e giunta). Nel 1951 l'ADEI diventa ufficialmente Federazione italiana della WIZO e si chiamerà da questo momento ADEI-WIZO con sede centrale a Milano (2). Il rapporto tra la sede centrale e le sezioni è successivamente definito da un regolamento in base al quale le sezioni devono versare alla centrale una somma non inferiore al 50% di tutte le loro entrate destinata ad essere trasmesse in Palestina (cfr. b. 1, fasc. 4); oggi L'ADEI-WIZO, iscritta all'albo delle associazioni di promozione sociale (APS) dal 2011, è presente con proprie sezioni territoriali in 20 città e 6 regioni italiane che localmente rappresentano l'Associazione nella loro opera assistenziale ed educativo - culturale."@ita . "Associazione donne ebree d'Italia. ADEI-WIZO"@ita . .